PRESENTAZIONE DEL MIO PRIMO LIBRO TATTILE “L’ORTO DI TOM”
Finalmente dopo tanto tempo ho realizzato il mio primo libro tattile per bambini e sono anche ritornata a scuola.
Questo libro parla delle emozioni raccontate attraverso le verdure di Tom, un contadino molto attento al suo orto.
Il libro tattile è stato realizzato con degli sfondi che ho creato al pc con Power Point e Paint, successivamente ho stampato e plastificato le pagine per poi incollarci sopra materiali di diverse consistenze.
In questo modo i bambini, sfogliando le pagine, hanno la possibilità di sviluppare il senso del tatto oltre a quello della vista e dell’udito.
Venerdì 24 Settembre 2021 sono andata alla scuola dell’infanzia di Valrovina a presentare il libro ed è stata una esperienza bellissima, anche perché dopo tanto tempo sentivo il bisogno di tornare a condividere le mie storie in presenza.
Nel giardino della scuola ho esposto il mio racconto agganciando il libro al mio corpo per poter girare le pagine al meglio visto che non avevo a disposizione un proiettore.
La mia nuova assistente Nicoletta, leggeva la storia e io giravo le pagine, il tutto accompagnato da una musica di sottofondo. Questa tecnica è nuova ed è funzionale visto che ancora non è possibile accedere agli spazi interni della scuola.
I bambini sono stati molto attenti e hanno partecipato con entusiasmo alla storia, rispondendo alle domande anche con l’aiuto delle insegnanti.
Il tema della scuola di quest’anno sono le emozioni e grazie ad un tutorial realizzato da me i bambini e le maestre potranno costruire il loro libro tattile.
Bravissime 👏🏼
RispondiEliminaSuper!
EliminaBravissime 👏🏼
RispondiEliminaBravissime 👏🏼
RispondiEliminaSuper!!!
RispondiEliminaSuper!
RispondiEliminaDavvero una bella esperienza, i bambini sono sempre così gioiosi e spontanei! Grazie maestre per la vostra ospitalità e amicizia, ci avete scaldato il ❤
RispondiEliminaUn grazie alle maestre per l'accoglienza e l'amicizia che ci avete riservato, ci hanno scaldato il cuore, e ne avevamo davvero tanto bisogno!
RispondiEliminaGrazie alle maestre che ci hanno accolto con amicizia e calore, ne avevamo tanto bisogno!
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