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giovedì 28 marzo 2024

PASQUA IN ARRIVO!

 


Siamo nel corso della settimana Santa, che è la celebrazione del momento più importante per ogni cristiano. Dalla Domenica delle Palme al Giovedì Santo, passando per il Venerdì Santo ma soprattutto per la Domenica di Pasqua, ogni credente ricorda la passione, la morte e la resurrezione di Gesù Cristo, cuore della religione cristiana. In Italia si celebra per lo più la Pasqua Cattolica, ma i giorni della Settimana Santa, pur con riti e tradizioni diverse, hanno lo stesso significato per tutte le confessioni cristiane. Quando si parla di Settimana Santa, si intendono i giorni che vanno dalla Domenica delle Palme al Lunedì dell’Angelo, cioè la nostra Pasquetta. Ogni giorno della Settimana Santa è collegato agli ultimi giorni di Gesù Cristo. La Domenica delle Palme si celebra l’ingresso di Gesù a Gerusalemme. Il lunedì Santo è il giorno dell’amicizia, quando cioè si ricorda la giornata che Gesù trascorse a Betania in compagnia dei suoi tre grandi amici: Marta, Maria e Lazzaro. Il Martedì Santo è invece il giorno dell'annuncio del tradimento e del rinnegamento di Pietro. Il Mercoledì Santo è il giorno del tradimento di Giuda, che tradì Gesù con un bacio per 30 denari. Dei primi tre giorni della Settimana Santa, il Mercoledì Santo è anche il giorno della tristezza, proprio perché si ricorda il momento che segna l’inizio del periodo più buio. Il Giovedì Santo si celebra l’Ultima Cena ed è l’inizio del Triduo Pasquale, ossia il ciclo di preghiere e riti religiosi dei tre giorni centrali della Pasqua ( il Venerdì santo, il Sabato santo e la Domenica di Risurrezione) e della Settimana Santa, con la celebrazione della passione, morte e resurrezione e tutti i riti religiosi a essi collegati. Il rito religioso più noto del Giovedì Santo è quello della sera quando si celebra la messa in Cena Domini, a ricordo dell’Ultima Cena, dell’istituzione dell’Eucaristia e del sacerdozio ministeriale. I riti religiosi del Giovedì Santo prevedono anche la lavanda dei piedi, come fece Gesù Cristo con gli Apostoli. Il Venerdì Santo è il giorno della morte di Gesù Cristo. È il giorno più doloroso della Settimana Santa, in quanto ricorda la Passione di Cristo e tutti i riti religiosi del Venerdì Santo sono dedicati a questo, in particolare con l’adorazione della croce. Il Sabato Santo è il giorno del silenzio, unico giorno della Settimana Santa in cui non è prevista alcuna liturgia, non si celebrano messe e l’Eucaristia. La Domenica di Pasqua è la celebrazione della resurrezione di Cristo ed è il massimo punto dell’Ottava di Pasqua, dedicata alla festa dei credenti e alla vittoria di Gesù Cristo sulla morte. I riti religiosi della Domenica di Pasqua prevedono le celebrazioni della risurrezione nel corso della messa. Il Lunedì dell’Angelo, detto anche Lunedì di Pasquetta, è il giorno che chiude la Settimana Santa e si ricorda l’incontro delle donne con l’Angelo.

Come ben sappiamo la Pasqua per i bambini è un momento di gioia segnata dalle tradizionali uova di cioccolato, con divertenti giochi per la caccia alle uova. La caccia alle uova ha origini anglosassoni, infatti la Easter Egg Hunt (caccia alle uova) trae le sue origini dalla dea pagana Eostre (da qui Easter, Pasqua). Eostre era la dea della primavera e della rinascita e spesso veniva raffigurata con le sembianze di un coniglio. Proprio da qui nasce la figura dell'Easter Bunny, il coniglietto che nasconde le uova ai bambini; questa tradizione consiste in una caccia al tesoro che si svolge nel tempo di Pasqua, durante la quale i bambini cercano uova decorate o di cioccolato nascoste in luoghi diversi.

Anche per noi adulti la Pasqua è segno di rinascita, coincidendo con l’arrivo della primavera che spazza via il grigio dell’inverno con una ventata di colori e positività.

Buona Pasqua e buona rinascita a tutti!

 

 

 

 

lunedì 25 marzo 2024

GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA ALL’ISTITUTO VENDRAMINI

 

Incontro alla Primaria

Venerdì scorso 22 marzo è stata la giornata mondiale dell’acqua. Istituita nel 1992 dalle Nazioni unite (Onu), il world water day si pone l'obiettivo di sensibilizzare le istituzioni mondiali e l'opinione pubblica sull'importanza di ridurre lo spreco di acqua e di assumere comportamenti volti a contrastare il cambiamento climatico. Il tema di quest'anno è "Water for Peace". Come evidenzia l'Onu, l'acqua può essere una risorsa capace di portare la pace ma anche di creare conflitti. Basti pensare alle tensioni che possono generare la carenza della risorsa idrica o la disputa tra i Paesi che vengono bagnati da corsi d'acqua che delimitano i confini territoriali internazionali. Ad oggi sono solo 24 i Paesi che hanno accordi di collaborazione per la condivisione dell'acqua. È bene ricordare anche che la sanità pubblica, il cibo, i sistemi energetici, la produttività economica e l'integrità ambientale sono elementi che dipendono dalla corretta gestione del ciclo dell'acqua. Per questi motivi è fondamentale agire per realizzare che l'acqua non è solo una risorsa da sfruttare ma è un diritto umano strettamente collegato ad ogni aspetto della vita. Quindi l'obbiettivo della giornata mondiale di quest'anno è quello creare una sorta di effetto a catena positivo, unendo la popolazione mondiale attorno all'acqua e usarla come mezzo per gettare le basi per un futuro più stabile e di pace.

In occasione di questa giornata sono stata contatta, ancora ad ottobre scorso, dall’Istituto Vendramini di Bassano del Grappa, che mi ha chiesto di presentare una storia su questo tema per la primaria e per la scuola dell’infanzia. Il 14 quindi sono stata nelle cinque classi della primaria e il 22 all’infanzia. Per la primaria ho proposto la storia “Pianeta Terra e Pianeta Aridù” in modalità power point, proiettando delle immagini sulla Lim, mentre per l’infanzia ho presentato la stessa storia in versione Kamishibai. È seguito poi un laboratorio, in cui i bambini avevano una cannuccia con i personaggi della storia attaccati da colorare.

Ad entrambi gli incontri i bambini hanno partecipato con entusiasmo, attenzione e alla fine dell’attività sono tutti intervenuti riportando le loro idee per non sprecare acqua.

Mi hanno poi fatto molte domande per conoscermi e hanno familiarizzato con la mia disabilità, avvicinandosi per esplorare la mia carrozzina e fare qualche giro assieme.

Ringrazio le maestre e tutto il personale del Vendramini per avermi dato questa occasione e per la calorosa accoglienza! 

Incontro all'Infanzia

 

giovedì 21 marzo 2024

BENVENUTA PRIMAVERA!

 


In questi giorni ci lasciamo alle spalle l’inverno per accogliere la primavera. L’equinozio di primavera non è sempre lo stesso giorno, ma varia negli anni tra il 19 e 21 marzo. Quest’anno è stato ieri 20 marzo, essendo l’anno bisestile che con un giorno in più a febbraio ha influito sul moto terrestre. Per la precisione nel 2024 l’equinozio di primavera è stato ieri alle ore 04:06 italiane, in quel momento è iniziata la primavera del 2024 che durerà esattamente 92 giorni e 18 ore. Terminerà con l'inizio dell'estate nel giorno del solstizio, che quest'anno sarà il 20 giugno. L’equinozio di primavera è un preciso momento astronomico, che avviene quando il circolo di illuminazione (che divide la metà del globo terrestre illuminata da quella che rimane "al buio") passa per i poli terrestri e la radiazione solare è perfettamente perpendicolare all’Equatore e all'asse terrestre. Durante l'equinozio in tutti i luoghi della Terra la giornata è scandita da 12 ore di luce e 12 ore di buio. Non esiste solo l'equinozio di primavera, ma anche l'equinozio di autunno.

La primavera è la stagione del risveglio della natura, si possono ammirare i fiori sbocciare che colorano prati e alberi.

Spesso questo cambio stagione è difficile, perché anche il nostro corpo deve “risvegliarsi” dal letargo dell’inverno che ci ha dato meno ore di luce e meno possibilità di stare all’aperto.

Vi ricordo anche che oggi 21 marzo si celebra la giornata internazionale della sindrome di Down. Mi piace che questa giornata coincida con l’inizio della primavera, perché mi vien facile paragonare le persone con la sindrome di Down e tutte le diversità alla grande e bella varietà dei fiori che possiamo ammirare in natura. Così come i fiori sono belli e vanno rispettati, anche le diversità sono una ricchezza da apprezzare!

Se siete curiosi di approfondire la giornata sulla sindrome di Down andate a questo link del mio post dell’anno scorso: 

https://animazionidisabili.blogspot.com/2023/03/giornata-internazionale-della-sindrome.html 

Buona giornata della rinascita e della diversità a tutti!