Oggi pubblico questo post prendendo spunto da una domanda che mi è stata fatta durante un incontro con l’Istituto Remondini: “Come fai ad accedere alle cure mediche?”. Questa è una bella domanda!
La mia patologia fortunatamente non richiede molti interventi e ad oggi non ho bisogno di andare troppo spesso da medici specialisti.
Ho un medico di base che mi segue normalmente ma forse non tutti sanno quanto è laborioso per me andare dal dentista. Non posso andare da un dentista qualsiasi ma devo per forza recarmi al servizio di Odontoiatria speciale per pazienti non collaboranti nel Distretto 1 di Bassano.
Vi riporto la spiegazione del servizio presa direttamente dal portale dell’ULSS 7:
L’ambulatorio è rivolto ai
pazienti residenti nel territorio dell’ULSS 7 Pedemontana, con disabilità
cognitiva ed età anagrafica di almeno 5 anni. È organizzato perché essi possano
usufruire di cure odontoiatriche attraverso un percorso facilitato. Il servizio
offre cure odontoiatriche in ambiente protetto, in integrazione fra ambulatorio
territoriale e day surgery ospedaliero.
Quando la prestazione nell’ambulatorio territoriale presenta delle difficoltà
legate alla collaborazione del paziente, si invia lo stesso presso
l’ambulatorio ospedaliero appositamente dedicato, presso il quale lavora lo
stesso personale dell’ambulatorio territoriale e dove, oltre ad avere a
disposizione maggior tempo per la prestazione, si attua una procedura che
permette di ottenere nell’utente rilassamento, amnesia e controllo del dolore
durante le manovre diagnostiche e/o terapeutiche.
Differisce dall’anestesia generale in quanto il paziente conserva la capacità
di respirare autonomamente, mantenendo i riflessi protettivi delle vie aeree, pur
in presenza di riduzione dello stato di coscienza.
Quindi anche per una semplice igiene orale devo recarmi in ospedale e affidarmi a questo servizio.
E’ molto difficile riuscire ad avere un appuntamento, le liste d’attesa sono molto lunghe perché le visite possono essere fatte solo il primo e il secondo mercoledì del mese dalle 8.00 alle 13.00.
Ho vissuto in prima persona alcune difficoltà dovute a disservizi a ad una inadeguata organizzazione che non comprende a pieno i bisogni e le necessità di soggetti non collaboranti.
Mi preme sottolineare che mi è proprio impossibile sottopormi a cure dentistiche senza sedazione a causa delle mie difficoltà respiratorie, motorie e di deglutizione, per cui ogni mio intervento, seppur piccolo, deve essere fatto in sala operatoria.
Qualche anno fa, ad esempio, ho avuto un problema ad un dente molare e rischiavo di perderlo. Non c’è stato modo di avere un appuntamento in urgenza e avrei dovuto aspettare tre settimane solo per poter essere “vista” e poi essere inserita in lista d’attesa.
Ho dovuto andare al Pronto soccorso, dove mi è stato detto di andare alla maxillofacciale che però era chiusa in quel momento. Ho provato a bussare, invano, e quindi ho deciso di aprire la porta. I medici hanno tentato di ripetere che non era il loro orario di servizio ma io e la mamma abbiamo insistito spiegando il problema.
Uno di loro gentilmente mi ha visitata e ha esplicitamente detto che dovevo essere operata al più presto, mi ha consigliato di recarmi al servizio dedicato l’indomani.
Così ho fatto ma non sono stata presa in considerazione e ho dovuto lottare per avere un intervento.
Ho dovuto subire due interventi a distanza di quindici giorni perché quel giorno non c’era il tempo necessario per finire il lavoro e ho dovuto andare in un altro ospedale per completare il tutto.
A me questo costa molta fatica e stress, soprattutto perché l’anestesia ha degli effetti spiacevoli come la nausea e inoltre non è salutare essere sedata due volte a distanza di così poco tempo.
Concludo con una domanda che è la stessa con la quale ho cominciato questo articolo e rimando a voi il quesito: “Perché una persona qualsiasi ha accesso rapido alle cure dentali e una persona con disabilità non ha gli stessi diritti?
Perché veniamo trattati diversamente? Anche noi abbiamo diritto di essere curati e non solamente il primo e il secondo mercoledì del mese!!!!!!!!!”