Oggi vi racconto della difficoltà di avere una carrozzina. Non è così semplice cambiarla o fare la manutenzione necessaria a quella in possesso. Ogni persona disabile ha diritto ad una sola carrozzina prevista dal sistema sanitario nazionale. In Italia è abbastanza semplice la procedura per avere una carrozzina manuale mentre è più complicato poter avere una carrozzina elettrica poiché ci sono poche ditte che le producono. Per questo bisogna rivolgersi all’estero. Le tempistiche e le procedure si allungano proprio per il fatto che il sistema sanitario nazionale deve mettersi in contatto con le sanitarie locali che a loro volta si mettono in contatto con le ditte estere. La mia carrozzina viene dall’Olanda ed è una carrozzina molto stretta e compatta che mi permette di girare agevolmente per casa. Forse non tutti sanno che il costo è quasi quello di una automobile e che sono necessarie manutenzioni ogni sei mesi che sono parecchio costose.Le ditte che si occupano di questo servizio sono poche.La mia scelta è stata quella di avere due carrozzine anche perché quella che viene data in dotazione, nel caso in cui si rompa o siano necessarie manutenzione non prevede una carrozzina sostitutiva e come potete immaginare non posso permettermelo! Per ovvie ragioni l’uso che ne facciamo è quotidiano e, come le persone cambiano spesso le scarpe anche noi abbiamo bisogno di poter cambiare la carrozzina in tempi accettabili. Spesso noi disabili siamo trattati diversamente da voi e si pensa che possiamo aspettare mesi per cose indispensabili. Abbiamo molti ausili in casa e ognuno ha la sua manutenzione ordinaria ed extra-ordinaria. Inoltre ognuno ha una casa produttrice diversa ed è impegnativo gestire il tutto. La mentalità di chi costruisce questi dispositivi non sempre riesce ad andare incontro alle esigenze specifiche di ogni persona disabile, nel senso che non è detto che la stessa cosa vada bene per tutti. Ad esempio io ho l’esigenza di avere una pedana robusta per potermi raddrizzare una volta seduta mentre altri potrebbero non aver bisogno dell’appoggi per i piedi. Ho anche uno schienale che è stato costruito appositamente per la mia patologia, dotato di due pelotte , cioè due supporti che mi consentono di mantenere il busto eretto.Ho un cuscino antidecubito con all’interno del liquido che è fondamentale per prevenire la formazione di piaghe.Sul bracciolo ho un joystick molto delicato che spesso richiede maggiore manutenzione di tutto il resto perché è molto sensibile alle mie distonie e spesso si rompe.Le ruote hanno pneumatici carroarmato per poter avere una maggiore aderenza al pavimento e poter accedere a strade sdrucciolevoli. Sono difficili da pulire ed è per questo che ho una carrozzina esclusivamente per casa e una che utilizzo per gli spostamenti all’esterno.
Questo per dire che ogni giorno devo sperare che non si rompa qualcosa altrimenti sono fregata!Spero che in futuro le procedure e le burocrazie siano più semplici…come l’acquisto di un paio di scarpe nuove!
Terry speriamo proprio che le cose possano cambiare e migliorare presto,brava non smettere di scrivere le tue esperienze di vita su questo blog, sono sicuramente d'aiuto a tante persone!Ciaooo
RispondiEliminaSperiamo proprio che la gente capisca le cose.
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