foto presa da internet |
Domani 11 novembre ricorre la festa di San Martino. San Martino è famoso per un atto di generosità compiuto durante il suo servizio militare: incontrò un mendicante che soffriva il freddo e tagliò a metà il suo mantello per condividerlo con lui. Martino donò solo metà del mantello perché l'altra metà non era sua, ma fornita dal governo che serviva come soldato. Dopo il suo gesto di bontà, si racconta che il tempo freddo e piovoso si trasformò in una giornata calda e soleggiata, fenomeno da cui deriva l'espressione "Estate di San Martino" per indicare le giornate insolitamente calde di novembre.
Nel veneziano e in quasi tutto il Veneto l'11 novembre è usanza preparare il dolce di San Martino, un biscotto di pasta frolla con la forma del Santo con la spada a cavallo, decorato con glassa di albume e zucchero ricoperta di confetti e caramelle.
Si festeggiava anche la fine della vendemmia e s’inizia a bere vino novello, come testimoniato da questi proverbi: “A San Martin casca le foie e se spina el buon vin” e “da San Martin el mosto diventa vin”, ("A San Martino ogni mosto diventa vino"). Era un'occasione di ritrovo e festeggiamenti nei quali si brindava, appunto, stappando il vino appena maturato e accompagnato da castagne.
È tradizione, soprattutto nei Paesi nordici e in Germania accendere le cosiddette lanterne di San Martino. L'11 novembre e l'estate di San Martino segnano l'inizio del periodo natalizio. Ogni anno questo giorno viene organizzata la Laternenumzug, la parata delle lanterne, una processione serale durante la quale i bambini sfilano con le lanterne accese fatte da loro. Si cantano canzoncine o filastrocche. Le lanterne per tradizione vengono poi accese ogni giorno fino a Natale.
L’arrivo di questa estate di San Martino si è fatta ben sentire in questi giorni, con clima non troppo freddo, piovoso e qui da noi si è vista addirittura una grandinata seguita dal sole e dall’arcobaleno, proprio come d’estate! Quindi questa festa calza a pennello con il meteo attuale, che non sembra quello tipo di questo mese. Speriamo che passata questa estate di San Martino inizi un po’ di freddo nell’attesa del Natale.
Intanto possiamo passare un sabato diverso con i nostri bambini creando biscotti e lanterne per tramandare loro le belle tradizioni locali e contadine.
Buon San Martino a tutti!
grandinata 07/11/23 |
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