Per il secondo anno consecutivo abbiamo raggiunto l’obiettivo di portare a termine il progetto “LaDanzaStorie” presso la scuola dell’infanzia Beato Lorenzino di Valrovina. Ricordiamo che la finalità principale di questo progetto è la conoscenza della disabilità e l’inclusione sociale, attraverso storie narrate su vari temi educativi. L’animazione quindi della storia assume una forma innovativa rispetto a “Siete pronti per la storia?”, non solo raccontata con la voce e le immagini, ma con il corpo in movimento.
Anche quest’anno sono state coinvolte le volpi, la sezione dei grandi, con incontri settimanali da novembre a maggio per preparare la rappresentazione della mia storia “L’orto di Tom”.
È stato un percorso molto intenso, che ha richiesto grande impegno da parte nostra e dei bambini; ma con forza e tenacia, avendo sempre in mente la finalità principale dell’inclusione, siamo riusciti ad assemblare piano piano le vari parti e costruire una piccola coreografia per lo spettacolo finale che abbiamo fatto venerdì scorso.
Complice il bel tempo e la collaborazione di tutti (maestre, mie lettrici, bambini, genitori) lo spettacolo è riuscito con gran successo!
Vorrei ringraziare le maestre per avermi dato questa possibilità per il secondo anno, mia zia Serena per avermi affiancato con la sua esperienza di maestra di danza, le mie assistenti che mi hanno aiutato nella preparazione del materiale, Bruna che si offre sempre come lettrice e mia mamma per il supporto audio durante lo spettacolo.
Infine ringrazio tutti i bambini e le famiglie per aver condiviso e apprezzato questo percorso!
Vorrei concludere con la frase che mi hanno regalato proprio le famiglie, che mi ha molto emozionato e che conservo come incoraggiamento a continuare con i miei progetti, nonostante le difficoltà che si possono incontrare:
“La vita di un bambino è come un pezzo di carta su cui ogni persona lascia un segno”
Complimenti Teresa 👏👏👏
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