Ieri, martedì 29 Aprile 2025, sono ritornata alla scuola dell'infanzia "XXV aprile" di Bassano del Grappa, sempre in qualità di Narratrice Inclusiva, per la terza volta quest'anno scolastico, dopo i precedenti incontri di Gennaio e Febbraio. Sono stata invitata sempre nella classe degli azzurri, dalla mia ex maestra Ida, di quando frequentavo io da piccola quella scuola, dalla maestra Luisa, da tutta la classe di bambini che ormai mi conoscono e mi accolgono con allegria.
Dopo l'entusiasmo dovuto al primo incontro di Gennaio, dove ho letto la storia con il Kamishibai sul tema della Pace ("La danza della Pace"), argomento sempre più attuale al giorno d'oggi e successivamente il secondo incontro a Febbraio, in occasione della "Giornata dei calzini spaiati" ("Neve di Primavera"), ieri, il terzo incontro, ho proposto la storia ("Pianeta Terra e Pianeta Aridù) che tratta il tema del rispetto per il nostro Pianeta Terra e l'importanza dell'elemento acqua per la sopravvivenza degli esseri umani e di tutti gli esseri viventi. E' calzata proprio a pennello, non solo per la Giornata Mondiale della Terra che si è celebrata lo scorso 22 Aprile, ma anche perché i bambini nel programma didattico di quest'anno scolastico, stanno affrontando il tema dell'acqua, del cielo e dei pianeti che compongono l'universo.
Quindi, dopo aver ascoltato la storia da me scritta e dipinta nel rotolo che scorre nel mio teatrino di legno, chiamato Kamishibai, che ormai anche voi conoscete, i bambini hanno ragionato sull'importanza dell'acqua per la nostra sopravvivenza, abbiamo riflettuto sulle buone pratiche del non sprecare l'acqua, ad esempio quando si è in mensa e si riempie troppo il bicchiere e poi non lo si finisce e si butta via l'acqua! Poi sull'importanza dell'acqua per le nostre piante, fiori e campi, terre e orti, sull'importanza di non lasciare aperti i rubinetti mentre ci si lava i denti e le mani, quando ci si fa la doccia, bisogna chiudere i rubinetti quando ci insaponiamo e mentre con la vasca c'è più spreco, con la doccia ce n'é meno.
Sono emerse tante belle riflessioni, semplici e genuine come solo un bambino sa fare, ma una delle riflessioni che mi è piaciuta di più è stata una domanda di un bambino: "Ma nel deserto che non c'è acqua e ci sono solo le oasi, chi ha portato l'acqua lì, Dio?" Ci sono state altre belle riflessioni e curiosità sul tema, che hanno aiutato il gruppo a riflettere su questo importante argomento dell'acqua e dell'importanza di non sprecarla per il bene comune. Abbiamo anche ragionato sul fatto che purtroppo in alcuni Paesi del Mondo, l'acqua non arriva direttamente nelle case, ma bisogna andare a prenderla nei pozzi... o addirittura manca del tutto e questo crea povertà e scarsa salute, non ci si può né lavare, nè mangiare nè bere. .. Insomma abbiamo capito che senza acqua non si può vivere ed è importante non sprecarla!
Per concretizzare il tutto, i bambini hanno realizzato un piccolo lavoretto da me ideato: ognuno doveva colorare due pianeti disegnati e ritagliati, utilizzando colori come blu, marrone e verde per il nostro Pianeta Terra, mentre giallo, rosso e arancione per Aridù, il pianeta senz'acqua. Poi li abbiamo incollati uno sull'altro e attaccati ad una cannuccia, come fosse il loro asse, in modo che girandola si potessero vedere le due facce dei pianeti colorati.
Lascio anche a voi adulti che leggete questo post il link per ascoltare questa canzone che ho fatto ascoltare ai bambini e ricordiamoci anche noi che....
"CHI SPRECA L'ACQUA E' MATTOOOOOOOOOO!
https://www.youtube.com/watch?v=hqgfIHgK2ow
Grazie maestre del XXV aprile, Sezione Azzurri!!
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