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Io e la mia prima assistente Elena
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COME E' NATO IL MIO PROGETTO
Questo progetto nasce da una riflessione negli anni, che parte dalla mia condizione di vita in carrozzina, dalle esperienze e sensazioni che provo e da come vorrei che gli altri percepissero la mia disabilità. Il mio progetto ha l'ambizione di far comprendere a tutti come sia importante accettare i limiti e gli svantaggi di chi possiede una disabilità, ma anche scoprire i pregi, le qualità e i punti di forza.
E' per questo che ho voluto potenziare le mie abilità, superando le difficoltà dovute alla mia condizione tra le quali la capacità di controllare le mie distonie quando mi trovavo a relazionarmi con qualcuno e facevo fatica a gestire le mie emozioni. Così ho cercato di creare un progetto di promozione alla conoscenza della disabilità per bambini e anche adulti, per abbattere le barriere fisiche, mentali e sociali, che purtroppo ancora esistono. Ho potuto dimostrare che nonostante i blocchi emotivi e fisici riesco comunque a comunicare, interagire, progettare e lavorare.
Per realizzare i miei obiettivi e dar sfogo alla mia creatività e fantasia ho pensato di realizzare una mia idea, che era da tempo chiusa in un cassetto, quella di riscattarmi da una situazione di disagio provata a scuola e lasciare ai futuri adulti una nuova cultura sulla disabilità e la possibilità di non aver paura del diverso.
Mi serviva un'assistente per tutte le mie attività e cercavo una ragazza che fosse in grado di avere quella capacità di mettersi in gioco a nuove proposte lavorative e creative. Quando ho conosciuto Elena ho subito capito che poteva essere la persona giusta, grazie alla sua esperienza nell'ambito degli studi, del lavoro e personale.
Anche Elena ha sempre avuto il sogno di unire l'arte, il mondo della disabilità e il mondo dell'infanzia, mettendo insieme la sua preparazione presso il Liceo Artistico di Nove, la Laurea conseguita alla Cà Foscari di Venezia in Servizio Sociale e la sua esperienza di baby-sitter e di assistente a persone con difficoltà anche gravi.
Da questa collaborazione, mettendo insieme le nostre capacità, è nato un progetto a cui entrambe teniamo molto, che ci vede
coinvolte da circa quattro anni e che abbiamo deciso di chiamare "Siete pronti per la
storia?". E' un progetto no-profit che prevede un laboratorio narrativo e
artistico per l’inclusione della disabilità nella società e si svolge in varie
scuole e realtà sociali.
L'intento di questo progetto non è solo il raccontare storie
o intrattenere le persone, ma quello di "educare" alla
sensibilizzazione e all' integrazione della disabilità e della diversità, attraverso
un approccio diretto e spontaneo con me. Inoltre, si viene a creare una collaborazione
con gli insegnanti e con gli educatori nella scelta dei temi delle storie, per
migliorare e stimolare l’interesse culturale e sociale degli alunni,
agganciandosi al programma scolastico e al raggiungimento degli obiettivi annuali.
In questo progetto vengono previsti anche dei laboratori
pratici, attività ludico-didattiche, creative, musicali e di movimento corporeo,
che completano sia la comprensione delle tematiche affrontate sia lo scopo
principale del progetto, ovvero l’integrazione.
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Logo del progetto
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Per conoscere meglio il mio progetto ho creato questo breve book digitale:
Book di presentazione