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venerdì 26 agosto 2022

GIORNATA MONDIALE DEL CANE

                            


Oggi 26 agosto è la giornata mondiale del cane da sempre definito come il miglior amico dell’uomo; ricorrenza nata nel 2004 negli USA come festa nazionale. Dagli USA la celebrazione si è poi allargata e diffusa a livello internazionale in molti Paesi. Un’ottima occasione per rendere omaggio all’amico e compagno di mille avventure.
Il cane non è solo un fedele compagno in generale, ma può assumere un ruolo fondamentale nel mondo della disabilità.
I cani possono essere addestrati per assistere le persone con disabilità diventando molto più che animali domestici. Saranno infatti fedeli e inseparabili compagni che renderanno la vita quotidiana più facile ai loro proprietari e, in molti casi, li aiuteranno anche a superare le loro paure e i loro problemi fisici e psicologici. I cani da assistenza sono cani preparati per aiutare le persone a superare i limiti causati da una disabilità e dalle barriere del loro ambiente. In teoria qualsiasi persona con una condizione fisica o psicologica che limiti la propria vita in modo sostanziale potrebbe adottare uno di questi animali da assistenza.
Anch’io ho avuto la fortuna di avere un piccolo barboncino Toy per ben 15 anni, è arrivato da noi che avevo 12 anni come regalo di Natale, ricordo ancora che era una cucciolina che ci stava in una mano. Era la mia prima esperienza di animale domestico e all’inizio anche se era piccola mi faceva paura, poi grazie al suo affetto sono riuscita a superarla, anche se mi rimane il timore dei cani grandi e soprattutto neri. L’abbiamo chiamata Luce, perchè ho tratto ispirazione  delle luci dell’albero di Natale. Luce è cresciuta come un vero e proprio membro della nostra famiglia e non ha mai avuto paura della mia carrozzina elettrica che per lei poteva essere un grosso mezzo pericoloso per le sue piccole zampe. È sempre stata un po’ gelosa delle attenzioni che mamma dava a me, proprio come una “sorella pelosa”, ma crescendo ha imparato a rispettare i miei tempi, le mie difficoltà e non essendoci altra scelta, aspettava sempre con pazienza  il suo “turno coccole”. Quando arrivava qualcuno a casa pretendeva delle carezze di saluto.  Al contrario mio, non le piacevano i bambini, forse sempre per la sua gelosia e bisogno di attenzioni.
Da un anno è mancata con grande dispiacere, mi piacerebbe avere un altro cane sempre di piccola taglia ma sono consapevole che è un grande impegno e richiede attenzioni costanti quindi ci stiamo ancora pensando.
 A tal proposito volevo ricordarvi, soprattutto in questo periodo di vacanze, della grande responsabilità che si deve avere nel decidere di prendere un cane. Troppo spesso si sentono situazioni di abbandono o maltrattamento di cani. Se non si ha la voglia di prendersene cura, non ha senso fare entrare questi fedeli amici nella propria famiglia, perchè i cani hanno la capacità di "sentire" cosa provi e quanto  dai...sarebbe un peccato aprofittare della loro bontà e fedeltà.

2 commenti:

  1. Terry, per me questo è il Post più emozionante che tu abbia mai scritto ... mi mancano tantissimo quei "turni di coccole"! Non so quanto resisto ancora!♡♡♡

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